PAGURO
non sono nient'affatto io -sembra dire- ad essere quel corpo
videoinstallazione
idea | Barbara Chinelli, Federico Moro, Franco Quartieri
regia e montaggio | Barbara Chinelli, Matteo Inzani, Franco Quartieri
coreografia e interpretazione | Barbara Chinelli
musiche | Bästard
disegno luci | Franco Quartieri
riprese video | Matteo Inzani
set design | Barbara Chinelli
produzione | MacchinazioniTeatrali
Una riflessione ideale che nasce dal voler dare nuova casa a ciò che diventa troppo stretto o troppo ingombrante nel corso della storia umana. Un progetto di adattamento e simbiosi che recupera oggetti scartati dalla bulimia occidentale e, attraverso l’osservazione e la discussione sugli innumerevoli esiti del loro riuso, ne ipotizza la sopravvivenza oltre la funzione originaria.
In questo caso delle lampade Disano ormai fuori produzione, divenute macerie industriali, diventano l’occasione per misurarsi sui molteplici nuovi usi fino all’utilizzo artistico e performativo.
La videoinstallazione esplora le possibilità date da un nuovo uso dei materiali non come semplici oggetti di scena ma come portatori di un significato drammaturgico insito nei materiali stessi. Attraverso questo percorso di teatralizzazione delle lampade industriali si trasformano in spazi da esplorare, abiti da indossare o ancora, in luoghi da abitare.